San Rocco: tra parcheggi fantasma e soluzioni concrete

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A Busto Arsizio il parcheggio tra via Einaudi e via Lualdi sembra il classico progetto di cui tutti parlano… e nessuno realizza. Il Pd ha provato a stralciare la delibera di giunta per salvaguardare l’area verde, ma la mozione è stata bocciata: chi vuol fare politica per slogan resta deluso, chi vuol fare i parcheggi reali sorride.

Il sindaco Antonelli lo dice chiaro: «Difficile che lo realizzeremo». E lo dice senza fronzoli, senza promettere nulla che non sia concretamente realizzabile. La delibera resta in piedi, ma intanto l’amministrazione studia alternative per rispondere a una necessità evidente: nuovi posti auto funzionali alla città e al commercio.

In gioco ci sono soluzioni concrete, come l’ampliamento dei parcheggi esistenti – Landriani, Culin, via Cairoli – e persino parcheggi multipiano, idee che partono dalla realtà quotidiana e non dai dibattiti di partito. Mentre il Pd richiama piani urbanistici accantonati e polemiche del passato, Antonelli e la sua squadra lavorano su numeri, spazi e logistica.

Il risultato? La città può guardare avanti senza illusioni, con la certezza che chi amministra davvero – con pragmatismo e senso del reale – sta pensando a come risolvere problemi concreti, non a come fare campagna elettorale su un prato.

A San Rocco, quindi, non vince il dibattito da salotto, ma la concretezza. E per chi guida e vuole parcheggiare senza perdersi in chiacchiere, questa è già una buona notizia.